Fare plogging, praticare sport e prendersi cura dell'ambiente

È molto probabile che se stiamo leggendo questo è perché non sappiamo cosa sia il plogging. In questa linea chiariamo i dubbi e andiamo a capire in cosa consiste questa nuova e benefica moda tra gli atleti di ogni età e condizione fisica, perché il plogging non implica solo fare sport, ma anche aiutare l'ambiente.

Con l'era di Internet, ogni tanto emergono nuove competenze e nomi. In questo caso è un attività di solidarietà per l'ambiente, mentre rafforziamo i legami affettivi, incontriamo persone che la pensano allo stesso modo e pratichiamo esercizi di resistenza.

Cos'è il plogging?

Il plogging è appena sbarcato nel nostro Paese e arriva direttamente dalla Svezia. Dietro questa disciplina c'è un uomo di nome Erik Ahlström e l'origine del termine plogging è la somma di due parole che sono fare jogging cosa significa correre e rinchiudere che in svedese significa raccogliere.

In breve, ciò che implica la tecnica del plogging è raccogliere la spazzatura mentre si fa sport, possiamo andare a camminare, correre, andare in bicicletta, andare in kayak, come vogliamo, purché facciamo un favore all'ambiente e invece di lasciare altra spazzatura o lasciare la spazzatura dove la troviamo, raccogliamola disinteressatamente per salvare l'inquinamento e le disgrazie al area (e il pianeta in generale).

Ricordiamo che un semplice pezzo di vetro, un pezzo di carta, una sigaretta mezza spenta, un pezzo di plastica, possono provocare incendi boschivi che distruggono migliaia di ettari di foreste e che le fiamme uccidono centinaia di vite animali innocenti sul loro cammino . Senza contare l'eredità che ciò comporta per la vita umana.

Ormai il plogging è una tendenza mondiale ed è praticato da tutte quelle persone impegnate a favore dell'ambiente, fermandosi ogni volta che vedono rifiuti per terra (o nell'acqua), siano essi plastica, bottiglie, vetro, cartone, batterie, ecc.

Una famiglia che pratica il plogging

Principali vantaggi

Il plogging è uno sport ecologico e, come ogni sport o azione quotidiana, ha alcuni benefici che vogliamo evidenziare di seguito:

Prenditi cura del tuo corpo

Sappiamo molto bene che praticare sport fa bene al corpo, poiché migliora la circolazione sanguigna, si prevengono le malattie cardiache, si riduce la comparsa del diabete, si tonificano i muscoli, si perde peso, ecc.

Se aggiungiamo una routine di esercizi regolari con nuovi movimenti, i risultati e il benessere saranno più evidenti. Se mentre corriamo a un ritmo stabile, ci alziamo e ci pieghiamo, stiamo aggiungendo squat tonificando così cosce, gambe e glutei, facciamo anche pesi quando trasportiamo la spazzatura. Inoltre, creando picchi di attività, bruciamo più grassi e il nostro cuore diventa più forte.

Migliora l'autostima

Praticando il plogging siamo consapevoli al 100% della buona azione che stiamo compiendo e di tutti i danni che stiamo salvando al pianeta e all'umanità. Il semplice gesto di raccogliere la spazzatura che incontriamo sul nostro cammino ci aiuta energicamente a farlo sentirsi meglio con noi stessi, di buon umore, con le batterie cariche, con più allegria, ecc.

Abbiamo davanti ai nostri occhi l'occasione perfetta per migliorarci e sentirci meglio, prendendoci cura dell'ambiente in modo che la prossima volta che passiamo sia pulito. Inoltre, con questo semplice gesto evitiamo il rischio che bambini e animali si taglino, ad esempio, con il vetro.

prendersi cura dell'ambiente

L'unico e principale obiettivo durante il plogging è prendersi cura del nostro ambiente e dell'ambiente in generale, oltre a svolgere qualche tipo di attività fisica.

Prendiamo in considerazione che, ad esempio, una maschera impiega circa 300 anni a decomporsi, una lattina 10 anni, una bottiglia di vetro 4.000 anni, una maglietta di cotone 2 mesi, una scarpa circa 200 anni, una scatola di cartone 1 anno, un involucro di plastica 150 anni, un foglio di alluminio 10 anni, una batteria 1.000 anni, un sacchetto di plastica 150 anni, un mozzicone di sigaretta per 10 anni, un pezzo di gomma da masticare per 5 anni, ecc.

Tutto ciò che riusciamo a rimuovere sarà benefico per l'ambiente, il pianeta e il nostro io futuro quando tornerò a camminare lì e tutto sarà pulito.

Un uomo mostra tutto ciò che ha raccolto mentre pratica il plogging

Suggerimenti per praticare il plogging

I plogger, così si chiamano coloro che praticano questo tipo di sport e con responsabilità sociale, si adattano a ogni livello fisico, età e condizione, ma i consigli che andremo a dare di seguito funzionano ugualmente per tutti:

Vai in gruppo

Possiamo andare da soli, certo, ma è meglio andare in gruppo per coprire più terreno, andare più veloci e sostenerci a vicenda. Inoltre, è così che incontriamo nuove persone, disconnettiamo da situazioni personali e lavorative, impariamo cose nuove, miglioriamo l'empatia e, in caso di incidente, è meglio essere circondati da persone che possono aiutarci.

Praticando il plogging in gruppo, i benefici si moltiplicano rendendo il lavoro più soddisfacente e sentiamo quella competitività in più per migliorare le nostre prestazioni fisiche.

Utilizzare guanti e sacchetti biodegradabili

Come abbiamo detto prima, si tratta di raccogliere rifiuti, non di crearne altri, quindi si consiglia di utilizzare sacchetti riutilizzabili e/o biodegradabili. I tradizionali sacchi della spazzatura dovrebbero essere evitati il ​​più possibile, poiché questi manici sono molto scomodi da trasportare, proprio per questo motivo consigliamo borse riutilizzabili o manici larghi.

Un altro elemento essenziale sono i guanti, poiché durante la raccolta toccheremo molti batteri, vetri rotti, funghi, ci saranno vermi, materiali che potrebbero essere contaminati da alcune sostanze come feci di animali e pipì. Per sicurezza e igiene, è meglio usare guanti da giardinaggio, poiché hanno zone traspiranti e zone con rinforzo per evitare tagli.

Organizzazione nella collezione

La cosa appropriata e perfetta è riciclare. Se siamo in più nel gruppo, possiamo indicare che ognuno raccoglie un rifiuto, ad esempio un bicchiere, un altro carta e cartone, altri vestiti e così via. È vero che dovrebbero essere almeno 2 le persone che raccolgono lattine e plastica perché sono i rifiuti più comuni nei boschi, in montagna, nei prati, nei campi aperti e negli orti delle periferie urbane.

Un'altra opzione sarebbe che alcuni membri del gruppo portassero una bicicletta con un piccolo rimorchio, in modo da poter pulire più superficie senza dover portare quel peso extra su ogni braccio, e poi tornare sui nostri passi con quelle borse.


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